I musicisti si sono esibiti a Philadelphia per una serie di eventi tra il 10 al 15 aprile, nell’ambito dell’iniziativa “L’Opera Italiana come Patrimonio Immateriale dell’Umanità Unesco”, all’interno del progetto Voices of Heritage. Una vetrina di tutto prestigio per i giovani musicisti del conservatorio Perosi di Campobasso, in sinergia con il Conservatorio di Benevento “Nicola Sala” e con l’Università Pegaso e il presidente Pallante ha voluto dare loro un riconoscimento a nome di tutti i molisani. La tappa di Philadelphia rientra in un progetto di internazionalizzazione, ha precisato D’Addona, e continuerà: un’altra delegazione del Perosi sarà a Montreal dal 30 giugno al 2 luglio, per concerti di musica jazz, poi ad Osaka, per terminare con un musical il 22 dicembre al prestigioso Teatro San Carlo di Napoli.
L'articolo “Il Molise che ci rende orgogliosi”. Il presidente Pallante omaggia i musicisti del Perosi di Campobasso al rientro da Philadelphia proviene da Il giornale del Molise.